Se mi dicessero di Berna...

Scoprite la nostra storia...

La Via Aurelia :
La storia dello Château de Berne risale all'epoca romana, quando qui si coltivava già la vite. La tenuta si trova su una diramazione della "Via Aurelia" che collegava l'Italia alla Spagna e che era utilizzata per il commercio del vino. Le anfore che contenevano il prezioso liquido venivano prodotte in loco, come testimonia un forno scoperto nel vigneto.

L'ordine cistercense, XII secolo:
Fu allora, nel XII secolo, che il conte di Tolosa, Raimondo V, fece dono della tenuta a Bernardo di Clervaux, fondatore dell'ordine cistercense, riprendendo le regole fondamentali di Saint-Benoît. Nel 1307, le terre furono confiscate dal re di Francia, Philippe le Bel, a favore di famiglie nobili. Per quasi cinque secoli, la proprietà appartenne al marchese di Villeneuve.

La rinascita dello Château de Berne, XIX secolo:
La tenuta si sviluppò nel XIX secolo grazie a Marius Estellon, ex capitano di fregata dell'esercito imperiale. Ha ampliato i terreni, piantato appezzamenti e modernizzato la viticoltura. Vero e proprio mecenate delle arti, dava feste grandiose che andavano a beneficio di tutta la regione e realizzava le terrecotte necessarie per accogliere i suoi ospiti.

L'ascesa della proprietà, 20° secolo :

Lo Château è poi passato in varie mani: il dottor German dal 1949 al 1960, poi la signora Smeets (amministratore delegato della società pubblicitaria Jean Mineur) fino al 1985. Il vigneto fu poi un po' trascurato fino a quando un inglese lo acquistò nel 1995 e reimpiantò 32 ettari, modernizzò gli impianti di vinificazione e ricostruì la cantina per consentire l'ingresso delle uve per gravità.

Punto di forza dell'enoturismo del XXI secolo:
Da appassionato conoscitore, lavora scrupolosamente sui vitigni che meritano l'AOC "Côtes de Provence", studiando la sottile composizione del suolo degli 80 ettari di terreno e l'insolazione e altri parametri meteorologici, per una produzione di circa 500.000 bottiglie.
Nel 1995 questo uomo d'affari britannico, creatore del brevetto delle lenti a contatto, decise di sviluppare un concetto alberghiero incentrato sul mondo del vino e dell'enoturismo, oggi più comunemente conosciuto come turismo del vino.
Nel 2007, un uomo d'affari britannico, innamorato della Provenza, ha acquistato la tenuta. Combinando qualità e innovazione, lo Château de Berne ha proposto la prima bottiglia di vino di forma quadrata, che ha riscosso un grande successo.